I droni Dji ritornano nella lista nera americana
I droni Dji ritornano nella lista nera americana, almeno così quanto apparso sul blog DroneDJ che ha ripreso un comunicato del Pentagono, ovvero il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Ne abbiamo già parlato in un precedente articolo nel quale sembrava che il Pentagono avesse per così dire, fatto pace con il colosso cinese di droni Dji, evidentemente non è proprio così!. Leggete “Droni DJI in America possono essere di nuovo venduti”.
E’ da diverso tempo che i droni Dji sono stati inseriti nella cosiddetta “Entity List” da parte del US Commerce Department, entrare in questa “lista nera” è un grosso problema per qualsiasi azienda voglia lavorare sul territorio degli Stati Uniti in quanto espressamente vieta alle aziende operanti sul territorio americano di collaborare con specifiche aziende straniere.
L’inserimento dei droni Dji nella “Entity List” riguarda problemi di sicurezza e del trattamento dei dati che il drone registra durante ogni volo, nonchè i protocolli di sicurezza adottati da Dji. Il Pentagono, sostanzialmente sospetta che Dji trasmetta i dati di utilizzo dei propri droni alle autorità cinesi.
Anche a livello commerciale continua il braccio di ferro fra le due superpotenze di America e Cina.
Come scritto poco più sopra, che i droni Dji siano entrati nella liusta nera, per il colosso cinese può essere davvero un grosso problema, anche se non significa che i droni Dji non possano essere commercializzati negli Stati Uniti, ma sicuramente verranno meno un certo numero di attività strategiche, quelle governative per esempio.
Difatti il governo americano sovvenziona società specifiche di droni che vantano protocolli di sicurezza nella trasmissione di dati oltre che l’utilizzo di specifici server dislocati sul territorio USA, così che nessun dato possa essere potenzialmente manipolato da altri Paesi.
Le due aziende che sembrano stiano crescendo molto bene in America sono Parrot e Skydio, le quali ultimamente hanno presentato al pubblico prodotti innovativi.
Parrot con i suoi ultimi droni dedicati proprio al mercato Usa, il Parrot Anafi AI e Parrot Anafi USA che vantano appunto sistemi di sicurezza innovativi. Ulteriori approfondimenti ai seguenti link: “Parrot Anafi AI con tecnologia 4G” e “Parrot Anafi USA con realtà aumentata”.
Skydio invece, società interamente americana sta lavorando da tempo con il governo per la fornitura di droni altamente professionali e con canoni di sicurezza davvero imponenti rispetto i droni Dji. Per approfondimenti leggete “Droni Skydio selezionati da FAA per BVLOS” e “Skydio Cloud per gestire flotte di droni”.
Ora ci toccherà attendere per capire la reale entità della situazione e quale saranno le mosse del colosso Dji in merito a tale notizia.