Ospedale di Varese: si sperimenta l’uso dei droni
Sancito l’accordo tra l’Ospedale di Varese e Malpensa per l’utilizzo dei droni per il trasporto di alcune tipologie di medicinali.
Il progetto mira a limitare i tempi necessari per le attività di trasporto e consegna di alcuni farmaci essenziali rendendoli maggiormente accessibili. Allo stesso tempo si vuole anche intervenire sull’aspetto ambientale.
I droni infatti ridurrebbero drasticamente le emissioni nocive prodotte invece dai classici mezzi su strada usati finora per le consegne dei medicinali. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la struttura varesina e SEA Aeroporti di Milano, con il supporto del Comune di Varese e di ASST Sette Laghi. L’accordo è di fatto una lettera d’intenti che mira alla realizzazione di una sperimentazione per questo tipo di attività con droni.
La decisione dell’Ospedale di Varese segue quella già presa da altri ospedali e strutture sanitarie. Ve ne abbiamo parlato in precedenti articoli, leggete anche “Droni per trasporto farmaci chemioterapici”.
Droni per il trasporto di farmaci all’Ospedale di Varese
Il progetto prevede quindi che i droni si occupino di trasportare determinati farmaci dall’aeroporto di Malpensa all’Ospedale di Varese. Si tratta di un’attività che permetterebbe un’evidente riduzione dei tempi necessari per queste operazioni attualmente svolte su strada. Leggete “Ospedale di Livorno supportato dai droni”.
L’iniziativa è parte del progetto europeo U-elcome (U-space European COMmon dEpLoyment), co-finanziato dal programma CEF (The Connecting Europe facility). Ancora una volta, quindi, la tecnologia dei droni applicata al settore della logistica riscuote interesse anche a livello europeo.
Uno dei primi passi per rendere operativa la sperimentazione voluta dall’Ospedale di Varese sarà quello di individuare i punti utili per le attività di decollo e atterraggio dei droni. Fondamentale sarà poi individuare le tipologie di farmaci da trasportare. Una volta stabiliti questi due aspetti principali, la sperimentazione potrà essere messa in atto in modo da verificare l’efficienza di un servizio che, sulla carta, offre decisamente parecchi vantaggi.
Sicuramente occorrerà intervenire anche a livello burocratico per capire le eventuali ripercussioni legislative di un progetto importante come questo.