Parrot Anafi AI per voli BVLOS grazie al 4G
Parrot Anafi AI per voli BVLOS, il nuovo drone di Parrot sembra proprio essere ideale per questa tipologia di voli, che ricordiamo, sono quelli in cui il pilota “perde” il contatto visivo con il drone.
Il dubbio è sorto a molti, chiedendosi cosa serve una connessione potenzialmente infinita del drone Parrot Anafi AI se ha una autonomia di volo di 30 minuti circa?
L’Anafi AI è il primo drone commerciale ad utilizzare il 4G come collegamento fra radiocomando e drone, infatti integra un modulo radio 4G che consente agli operatori di trasmettere un video 1080p con una latenza molto bassa, pari a 300 ms. Tecnicamente siamo di fronte ad una vera ed interessante funzionalità che al momento solo il Parrot Anafi AI possiede, ma come molti ripetono il 4G è realmente utile?
Weiliang Zhang, fondatore di Avetics Global, una società di soluzioni per droni con sede a Singapore e in Malesia, mette in dubbio la necessità del 4G sul Parrot Anafi AI, quando il tempo di volo utilizzabile è al massimo di 23-24 minuti, affermando: “Se stai volando a 10 m/s per un volo di andata e ritorno di 14 km o un volo di sola andata di 7 km, questo è ancora nel raggio dei sistemi di trasmissione nativi di altri droni. Allora, perché pagare un 4G?”
I pensieri di Zhang fanno eco a David Benowitz di DroneAnalyst, un ex professionista di DJI Enterprise, che scherza: “Parrot ha rifiutato a lungo di passare dall’orribile tecnologia Wi-Fi, ma poi è passato al 4G? La funzione è commercializzata per i voli BVLOS, ma il tempo di volo e la velocità del drone sono fattori limitanti. Il 4G sarebbe fantastico su un VTOL ad ala fissa. Non sono sicuro che abbia senso su un quadricottero da 900 grammi”.
Il prezzo del drone Parrot Anafi AI non è stato ancora rivelato. Ma a quanto pare, almeno così da quanto trapelato, il costo dovrebbe avvicinarsi a quello del suo diretto concorrente Skydio X2, il cui prezzo è di circa 10000 euro.
E se questo sarà davvero il punto di riferimento di Parrot, bisogna anche sottolineare che l’Anafi AI utilizza telecamere stereoscopiche per evitare ostacoli montate su un gimbal rotante a 311 gradi, mentre i droni Skydio sono dotati di sei telecamere di navigazione 4K e di una potente IA integrata per evitare gli ostacoli a 360 gradi.
Da sottolineare che durante l’evento di ieri, Henri Seydoux il fondatore e CEO di Parrot non ha enfatizzato molto il volo a lungo raggio in BVLOS, ma bensì tutti gli aspetti di sicurezza e privacy del nuovo drone Parrot Anafi AI, considerando che la connessione 4G è più stabile e sicura dei protocolli standard a 2,4 o 5,8Ghz. Per approfondimenti sul prezzo leggete anche “Drone Parrot Anafi AI: prezzo e caratteristiche”.