Royal Mail: la posta arriva col drone
La Royal Mail conferma la sua intenzione di investire nell’utilizzo dei droni per consegnare la posta in Inghilterra. L’azienda ha infatti dichiarato che intende utilizzare fino a 500 droni per offrire questo servizio in tutto il Regno Unito. Il progetto ha una particolare valenza ecologica, riuscendo a ridurre notevolmente le emissioni nocive causate dai classici mezzi di trasporto terrestri. In più in questo modo sarà anche possibile raggiungere le varie isole più celermente.
Vi abbiamo raccontato in altri articoli di come i droni possano essere utili per effettuare consegne in luoghi più remoti, leggete anche “Posta recapitata con droni in Russia”.
I droni postini della Royal Mail
Grazie all’utilizzo dei droni, la Royal Mail mira a raggiungere con maggior facilità aree più distanti come le Ebridi, le Isole Scilly, le Shetland e le Isole Orcadi. In queste zone, infatti, le consegne avvengono con traghetti, aerei e trasporti terrestri, sono quindi molto costose e possono dipendere dalle condizioni meteo.
Utilizzando invece i droni si potrà arrivare ad una riduzione dei tempi e dei costi sostenuti dalla Royal Mail. Allo stesso tempo si otterranno importanti risultati a favore dell’ecologia. Sono stati effettuati già alcuni voli di prova in aree tra cui l’Isola di Mull in Scozia e le Isole Scilly, al largo della Cornovaglia. I droni hanno trasportato circa 100 chilogrammi di posta che arriva poi al corriere locale per la distribuzione.
La società di droni Windracers collaborerà a questo importante progetto della Royal Mail fornendo i droni necessari per la sua attuazione. L’Autorità per l’Aviazione Civile dovrà invece approvare questi nuovi servizi offerti dato che verranno delineate una cinquantina di nuove rotte postali.
Il direttore della Royal Mail ha così commentato questo progetto: “La consegna puntuale indipendentemente dalla posizione dei nostri clienti o dalle condizioni meteorologiche, proteggendo al contempo il nostro ambiente, è il nostro obiettivo”. Ancora una volta, quindi, si guarda ai droni come ad un’opportunità al servizio delle attività quotidiane.
