Vigili del fuoco: sicurezza con droni e sensoriEsteri News 

Vigili del fuoco: sicurezza con droni e sensori

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Un nuovo progetto prevede l’utilizzo di sensori che possono essere indossati dai vigili del fuoco e droni per aumentare la loro sicurezza. Si tratta in particolare di un’iniziativa realizzata dai ricercatori dell’università americana George Mason University. L’obiettivo è creare questi sensori che ogni pompiere può indossare in modo che la sua posizione possa essere rilevata dal drone. E’ un sistema che vuole quindi aumentare il livello di sicurezza per questi operatori nel caso si trovino in edifici incendiati.

Vi abbiamo già parlato in altri articoli di come l’utilizzo dei droni sia sempre più utile per i vigili del fuoco, leggete anche “Incendi nei boschi: droni per i vigili del fuoco francesi”.

Maggior sicurezza per i vigili del fuoco

Grazie all’impiego dei droni con RTK i vigili del fuoco possono ottenere importanti informazioni sullo stato di un incendio in tempo reale. Possono essere identificate le aree con maggior calore dove, quindi, si potrebbero sprigionare le fiamme peggiori.

Grazie al nuovo sistema studiato dai ricercatori della George Mason University, i sensori indossati da ogni operatore permetterebbero di identificarne la posizione per aiutarlo nelle operazioni all’interno di edifici incendiati.

Questo sistema combinato di droni e sensori permetterà quindi di indirizzare da remoto i vigili del fuoco verso il percorso più sicuro per gestire l’incendio. Sarà anche più semplice per ogni pompiere allertare la squadra in caso di difficoltà ed essere quindi facilmente raggiunto dai soccorsi. L’attrezzatura sarà testata a partire dal 2025 e dovrebbe poi essere disponibile in tempi brevi.

Grazie a questo sistema si vuole quindi ottenere una maggior sicurezza per i vigili del fuoco. Il progetto è stato chiamato 5G Indoor Positioning System e sarà fondamentale per i comandanti delle varie squadre al fine di garantire l’incolumità dei suoi uomini.

Ancora una volta, quindi, la tecnologia arriva in aiuto degli operatori della pubblica sicurezza che spesso mettono a repentaglio la propria vita per intervenire in situazioni estreme.

 

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