Volo da record per un drone in TexasEsteri News 

Volo da record per un drone in Texas

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Volo da record per un drone in Texas: il velivolo ha infatti coperto la distanza di circa 124 chilometri in un’unica sessione. Si tratta del primo caso in cui un aeromobile a pilotaggio remoto è riuscito a volare per così tanto tempo senza ricorrere alla ricarica. E’ la Valmont Industries ad aver raggiunto questo obiettivo con un suo drone.

Si tratta di un mezzo ibrido alimentato a gas ed energia elettrica che ha coperto tale distanza in circa tre ore, collegando Childress ad Aspermont.

Il suo compito era quello di occuparsi di ispezionare strutture importanti quali ponti, ferrovie e linee elettriche. Nello specifico il mezzo che ha realizzato questo importante progetto è un Harris Aerial H6E dotato di una telecamera Sony A7RM5.

Il volo da record del drone della Valmont apre le porte ad un impiego sempre più diffuso di questi strumenti per ispezioni e monitoraggi di grande entità. Vi abbiamo raccontato in altri articoli di esempi di queste applicazioni, leggete anche “Droni con fotocamera per ispezioni particolari”.

Volo da record per ispezioni di infrastrutture

L’obiettivo del volo della Valmont è dimostrare come i droni possano essere uno strumento ottimale per realizzare ispezioni anche su larga scala. Infatti l’aspetto che principalmente blocca gli addetti del settore nell’impiegare i droni per queste attività è proprio la scarsa autonomia di questi velivoli.

Non si può pensare di ispezionare ponti, ferrovie o tralicci su larghe distanza dovendo spesso ricorrere alla ricarica del mezzo. L’impiego di elicotteri o altri mezzi aerei sarebbe anche decisamente più costoso e, probabilmente, meno agevole e preciso. I droni sono i mezzi ideali per questo tipo di attività grazie alle loro potenti camere e sensori in grado di individuare eventuali criticità sulle quali intervenire.

Sicuramente il volo da record realizzato dal drone ibrido può quindi essere la svolta tanto attesa dal settore delle ispezioni. Tra l’altro questa particolare tecnologia ha permesso anche di ottenere un ottimo risparmio non solo in termini di tempo ed economici, ma anche di utilizzo di carburante.

La missione è infatti stata realizzata con meno di due litri di carburante. In più, nonostante il fatto che il drone operasse per la maggior parte in una zona rurale, il suo sistema di comunicazione è riuscire a trasmettere le informazioni comunque in tempo reale. Insomma, un passo avanti verso una tipologia di ispezioni sempre più efficiente e precisa.

 

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