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Città di Trieste: in arrivo droni per la sicurezza

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Anche la città di Trieste sembra voler seguire i passi di molti altri comuni italiani nello scegliere i droni come mezzi di sorveglianza. Secondo quanto dichiarato sul sito della città, infatti, i droni e altri strumenti tecnologici entreranno a far parte delle dotazioni della Polizia Locale.

Si parla nello specifico di bodycam, cioè apposite camere che vengono indossate dagli agenti e messe in funzione solo in momenti di particolare criticità. I droni, invece, diventerebbero strumenti attivi nello operazioni di controllo, monitoraggio e videosorveglianza.

La città di Trieste non è quindi la prima a volersi fornire di droni per attività di controllo e monitoraggio. Vi abbiamo parlato in altri articoli di iniziative similari un po’ in tutta Italia, leggete anche “Droni per la sorveglianza su siti nucleari”.

Droni nei cieli della città di Trieste

L’idea della città di Trieste di avvalersi di droni e bodycam può fare realmente la differenza in termini di sicurezza. Come spiegato sul sito del comune, le bodycam sono già entrate in fase sperimentale. Al momento il personale dotato di questi strumenti non ha ancora avuto la necessità di metterli in funzione.

Si tratta infatti di sistemi di ripresa che possono essere attivati solo su necessità, non sono quindi di fatto delle vere e proprio camere di videosorveglianza. Ovviamente sia questi strumenti che i droni stessi saranno diligentemente regolamentati attraverso specifiche disposizioni interne in modo da garantire la massima tutela dei dati personali e della privacy, oltre che naturalmente la sicurezza stessa dei cittadini.

Al momento i comunicati della città di Trieste non specificano quali siano i modelli di drone di interesse. Si parla comunque di mezzi con sensori termici che possono quindi essere impiegati anche nella ricerca di dispersi o nel caso di incendi. Ovviamente si dovrà anche provvedere a mettere in conto un’adeguata formazione per il personale che utilizzerà questi strumenti, anche nel rispetto dei regolamenti in vigore.

Insomma, un altro esempio di come i droni e le nuove tecnologie possano essere di aiuto per la sicurezza pubblica.

 

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