DJI non è una società militare, produce droni civili
DJI non è una società militare, produce droni civili, così sinteticamente quanto dichiarato nel proprio sito istituzionale. DJI si è sempre opposto all’uso in combattimento di droni civili.
DJI è stata fondata 16 anni fa per sviluppare la tecnologia dei droni in grado di rendere il mondo migliore. Non abbiamo mai progettato o prodotto apparecchiature di livello militare; non abbiamo mai commercializzato o venduto i nostri prodotti per l’uso in combattimento in nessun paese; e adottiamo misure attive per cercare di impedire che i nostri droni vengano modificati per l’uso come armi. Abbiamo seguito questi principi per tutta la nostra esistenza e li sottolineiamo ancora alla luce dei recenti sviluppi.
DJI non è una società militare, così dichiara il colosso cinese produttore di droni ad uso civile
Il 5 ottobre 2022, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha rilasciato un aggiornamento a un elenco intitolato “Entità identificate come società militari cinesi che operano negli Stati Uniti in conformità con la sezione 1260H dell’autorizzazione alla difesa nazionale William M. (“Mac”) Thornberry Legge per l’anno fiscale 2021 (Legge pubblica 116-283)”.
Questo documento include i nomi di 59 società di origine cinese, una delle quali è DJI. DJI non è una compagnia militare in Cina, negli Stati Uniti o altrove. Siamo pronti a sfidare formalmente la nostra inclusione in questo elenco. Per approfondimenti sulla questione, leggete anche “DJI inserita nella lista nera dal ministero della difesa americano”.
Siamo anche a conoscenza di varie segnalazioni di modifiche ai nostri droni con accessori che possono trasportare armi su di essi. Dobbiamo sottolineare: non possiamo influenzare il modo in cui i nostri droni vengono utilizzati una volta che hanno lasciato il nostro controllo.
Ancora più importante: non abbiamo mai abilitato questi usi o consentito consapevolmente modifiche per armare i nostri prodotti. Prendiamo molto sul serio la conformità normativa e abbiamo sottolineato alla nostra rete di distribuzione che devono bloccare qualsiasi vendita o manutenzione ai clienti che potrebbero tentare di utilizzare i nostri droni per causare danni.
Come parte dei principi fondanti di DJI, non abbiamo mai perseguito alcuna ricerca o sviluppo di tecnologie che potessero causare danni. A differenza di altre società di droni, non abbiamo mai adattato i nostri prodotti o perseguito opportunità commerciali per operazioni di combattimento.
DJI è andata ben oltre per chiarire il nostro punto sull’uso dei droni da combattimento: siamo l’unica azienda di droni a denunciare chiaramente e scoraggiare attivamente l’uso dei nostri prodotti in combattimento, inclusa la sospensione di tutte le operazioni commerciali in Russia e Ucraina per cercare di mantenere i nostri droni fuori dal conflitto. Per approfondimenti “DJI sospende le vendite di droni in Russia e Ucraina”.
In tutto il mondo, DJI non commercializza né vende i nostri prodotti per operazioni di combattimento. Non forniamo servizi post-vendita per prodotti identificati come utilizzati per scopi di combattimento. Ci siamo opposti inequivocabilmente ai tentativi di attaccare armi ai nostri prodotti e ci siamo rifiutati di personalizzare o abilitare modifiche che consentirebbero ai nostri prodotti un uso in combattimento attivo.
I nostri distributori, rivenditori e altri partner commerciali certificano che non venderanno prodotti DJI a clienti che pianificano chiaramente di utilizzarli per scopi di combattimento o che aiutano a modificare i nostri prodotti da utilizzare per operazioni di combattimento. Capiscono che chiuderemo il nostro rapporto commerciale se non riescono a rispettare questo impegno.
È importante per DJI essere chiari in modo univoco su come riteniamo che la tecnologia dei droni non dovrebbe essere utilizzata perché siamo sempre stati chiari su come dovrebbe essere utilizzata.
DJI si impegna a promuovere il progresso sostenibile dell’umanità per costruire un mondo migliore. Siamo orgogliosi che i droni DJI abbiano salvato vite e migliorato il nostro mondo in campi diversi come la sicurezza pubblica, la protezione ambientale, l’agricoltura e la produzione di energia pulita. Non abbiamo mai approvato o consentito che l’uso dei nostri prodotti possa causare danni. Questo è lo standard etico che abbiamo sempre e che continueremo a rispettare.
