Droni e rete cellulare al via i test in America
Droni e rete cellulare al via i test in America. L’affiliata Skyward del gigante delle telecomunicazioni Verizon e la Federal Aviation Administration (FAA) hanno firmato un accordo per svolgere delle sperimentazioni strategiche per l’utilizzo della rete cellulare nelle operazioni di volo dei droni.
La loro partnership sarà particolarmente incentrata sullo sviluppo della rete cellulare e droni, migliorando lo sviluppo di standard sicuri e affidabili per la gestione del traffico degli aeromobili a pilotaggio remoto, come il tanto atteso BVLOS ovvero il volo dei droni oltre il limite della vista del pilota. Per approfondimenti leggete anche “Droni e la tecnologia 5G sempre più vicini” e “Parrot Anafi AI con tecnologia 4G”.
Il documento denominato “Unmanned Aircraft Systems (UAS) – Cellular Technologies to Support UAS Activities”, delinea il quadro per le prove delle reti di comunicazione cellulare nelle funzioni di comando e controllo. Interfacciandosi con la rete cellulare statunitense gestita da Verizon, il software di Skyward gestirà le connessioni dei droni alle reti wireless per fornire una migliore affidabilità e protezione dei dati rispetto alla maggior parte dei droni attualmente in uso.
I droni commerciali vengono generalmente pilotati con una frequenza 2,4 o 5,8Ghz, la cui portata è sicuramente limitata, anche se molto migliorata negli ultimi anni, con il progredire della tecnologia e dei protocolli di trasmissione. Purtroppo però queste frequenze sono comunque soggette ad interferenze, specialmente in ambito urbano.
I servizi cellulari 4G LTE proprietari di Verizon forniscono forniscono ai droni una rete cellulare più sicura è molto meno soggetta ad interferenze oltre che avere un raggio di azione molto esteso, fondamentale per le cosiddette missioni BVLOS. Per approfondimenti: “Droni Skydio selezionati da FAA per BVLOS”.
“I droni connessi alla rete cellulare svolgono un ruolo fondamentale per svolgere missioni di volo sicure ed affidabili”, ha affermato Matt Fanelli, direttore della strategia e delle operazioni di Skyward. “Siamo entusiasti di gettare queste basi con la FAA e siamo fiduciosi che i nostri sforzi contribuiranno a miglioare gli standard tecnici così da ottenere normative del settore che possano autorizzare voli BVLOS a basso rischio”.