Osservatorio Politecnico di Milano: l’analisi sui droni italiani
Secondo l’analisi dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, il mercato dei droni professionali in Italia è in continua crescita.
Nello specifico si parla di un incremento del giro d’affari e anche di un consolidamento delle realtà professionali che ruotano intorno a questo settore. Un importante contributo arriva sicuramente dalle nuove realtà collegate alla questione della mobilità aerea avanzata e quindi all’operatività dei vertiporti sul nostro territorio. La presenza poi di una normativa di riferimento a livello europeo pienamente applicabile rende il tutto gestibile con maggior semplicità.
I dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano avevano annunciato anche nel 2022 quanto il settore dei droni fosse in fermento nel nostro paese. Ve ne abbiamo parlato in un precedente articolo, leggete anche “Osservatorio Droni Politecnico di Milano”.
L’Osservatorio del Politecnico di Milano studia il settore droni
Nel rendiconto pubblicato dall’Osservatorio del Politecnico di Milano si parla di un giro d’affari dei droni professionali in Italia di circa 145 milioni di euro. Un incremento in tal senso di +23% rispetto al 2022. Le aziende che operano con continuità in questo business sono ormai 664.
Per l’anno in corso si prevede, tra l’altro, l’inizio dell’operatività del vertiporto di Roma e la costruzione di quello di Venezia. Insomma, tutta una serie di nuove sfide che renderanno questa fetta di mercato ancora più interessante anche per nuove realtà imprenditoriali. I servizi di trasporto potranno quindi andare ad affiancarsi ai più classici e tradizioni settori di utilizzo dei droni, offrendo un panorama di applicazioni ancora più variegato.
L’indagine realizzata dall’Osservatorio del Politecnico di Milano ha dimostrato come tutti i 15 aeroporti italiani interpellati siano effettivamente interessati alla questione della mobilità aerea con droni. Tutti si sono dichiarati disponibili a mettere a disposizione le loro strutture per queste attività.
Alcuni di loro, circa il 33%, ha dichiarato inoltre di avere già dei progetti in corso. Va detto che al momento nel nostro paese il mercato professionale dei droni è rappresentato quasi interamente (parliamo del 97%) da attività più tradizionali, mentre solo il 3% è incentrato sulla mobilità e le consegne. In generale, comunque, non si può non riconoscere quanto questo settore sia cresciuto negli ultimi anni e quanto sia proiettato verso una costante consolidamento e sviluppo.