Parco naturale con divieto ai droniNews 

Parco naturale con divieto ai droni: arriva la sanzione

Tempo di lettura: 2 minuti

Sanzionati due piloti di droni che hanno utilizzato i loro velivoli nonostante i divieti presenti in un parco naturale in alta valle Maira. L’episodio risale a circa un anno fa e le autorità sono riuscite a rintracciare i due piloti che non hanno rispettato il divieto presente sulla zona. Le sanzioni sono di oltre 1.000 euro per ciascuno.

L’obiettivo del divieto al sorvolo con droni era essenzialmente quello di tutelare la fauna che vive in queste aree, tra le quali anche il gipeto. Era proprio l’eccezionale volo di un piccolo di gipeto ad aver attirato l’attenzione dei due piloti che hanno utilizzato il loro drone per riprendere la scena e poi postarla sui social.

I divieti all’utilizzo dei droni in un parco naturale o in altre aree naturali protette è sempre più diffuso. Vi abbiamo infatti raccontato in precedenti articoli di come i droni possano essere spesso degli elementi di disturbo per la fauna locale, leggete anche “Parchi naturali e voli illegali di droni”.

Sanzioni per il drone che vola nel parco naturale

Quanto accaduto lo scorso anno in questo parco naturale dell’alta valle Maira sottolinea ancora una volta come sia importante un’opportuna regolamentazione sull’utilizzo dei droni in zone specifiche. Non soltanto per ragioni di sicurezza legate per esempio alla presenza di persone, ma anche per la tutela dell’ambiente che ci circonda.

Il rumore e la presenza stessa del drone in volo possono infatti spaventare animali e volatili che popolano parchi o riserve naturali. Se si verificano poi in momenti particolari come quelli della nidificazione possono mettere a repentaglio anche la nascita di nuovi esemplari. Leggete “Riserve naturali: in Inghilterra droni sotto accusa”.

Va comunque ricordato che anche all’interno di un parco naturale che prevede dei divieti, gli stessi possono essere derogati in casi particolari. Per esempio in caso di riprese a fini divulgativi o di ricerca e studio. I droni, infatti, sempre più spesso diventano uno strumento utilissimo per andare a studiare abitudini e caratteristiche di alcuni animali difficilmente avvicinabili. Stessa questione per l’analisi della flora.

Le immagini ottenute dai droni possono infatti permettere di arrivare ad un’attenta analisi delle condizioni di salute di determinate piante. Dunque il buonsenso e, soprattutto, il rispetto dei divieti sono quindi fondamentali per un utilizzo consapevole e opportuno di questa importante tecnologia.

 

Leggi anche queste notizie