Spegnimento incendi con un nuovo drone elicottero
L’azienda UAVOS ha presentato un nuovo drone elicottero autonomo fondamentale per le attività di spegnimento degli incendi. Si tratta dell’elicottero senza pilota UVH-170 dotato di telecamere a luce visibile e telecamere termiche in grado di operare in combinata.
Il mezzo può quindi essere particolarmente utile anche per gestire queste pericolose situazioni in notturna. Il suo utilizzo diventa quindi un forte supporto per i vigili del fuoco nella pianificazione degli interventi contro un incendio anche di grandi dimensioni. Un ulteriore passo avanti nelle attività di sorveglianza di questi fenomeni sempre più frequenti.
Il nuovo velivolo utilizzato per lo spegnimento di incendi e prodotto dalla UAVOS è l’ultimo esempio di come gli strumenti senza pilota possano essere di grande aiuto ai soccorritori. Ve ne abbiamo parlato in diversi articoli, leggete anche “Sistemi antincendio: l’Australia punta sui droni”.
Drone elicottero per lo spegnimento degli incendi
L’UVH-170 per lo spegnimento degli incendi è in grado di fornire una mappatura geospaziale in tempo reale fondamentale per la pianificazione delle attività di intervento. Il mezzo è in grado di volare fino a 5 ore con un carico utile totale di 4 chilogrammi. I voli vengono effettuati a circa 600 metri da terra, sarà quindi possibile riuscire ad ottenere delle immagini davvero molto precise ed accurate della situazione.
La stazione di controllo riceverà quindi tutti i report in tempo reale, come se di fatto un operatore si trovasse fisicamente sul luogo dell’incendio. Con il vantaggio, ovviamente, della sicurezza garantita dall’assenza del pilota.
Il ruolo dell’elicottero autonomo nelle attività di spegnimento degli incendi è quindi fondamentale. Tra gli aspetti di maggior vantaggio oltre alla sicurezza c’è quello della rapidità di azione. Questi mezzi infatti possono arrivare rapidamente sulla scena dell’incendio e con altrettanta rapidità possono sorvolare anche aree piuttosto ampie. Leggete “Monterosso: un drone contro gli incendi”.
Il fatto di potersi avvicinare in totale sicurezza al focolaio ne permette un’analisi più approfondita e di conseguenza una maggior consapevolezza sulle attività da mettere in pratica. La possibilità, poi, di applicare diversi sensori al velivolo permette di rilevare anche altri fattori importanti a seconda delle esigenze dei soccorritori.