Traffico marittimo sulla Manica controllato dai droni
L’Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) ha incrementato l’utilizzo dei droni per il controllo del traffico marittimo nella Manica. A questo scopo si avvale della collaborazione con l’azienda Schiebel con sede a Vienna. L’azienda fornirà i suoi droni S-100 per supportare le attività di monitoraggio e controllo già svolte dalla guardia costiera francese.
L’obiettivo è quello di andare a controllare con maggior precisione eventuali violazioni sulle emissioni in conformità con le regole stringenti introdotte a riguardo nel 2020. In queste zone si trova una delle rotte marittime più trafficate del mondo. Fondamentale, quindi, è riuscire a monitorare con attenzione l’impatto di queste attività navali sull’ambiente.
Il caso del controllo del traffico marittimo sulla Manica con droni non è il primo di questo genere. Vi abbiamo parlato in altri articoli di come i droni siano spesso utilizzati in realtà portuali o doganali, leggete anche “Drone Schiebel per la sorveglianza marittima”.
Droni per controllare il traffico marittimo della Manica
I droni S-100 impiegati per controllare il traffico marittimo della Manica sono dotati di appositi sensori sniffer. Questi strumenti sono fondamentali per rilevare le emissioni delle varie imbarcazioni. Possono infatti trasmettere campioni di emissioni direttamente ai centri di analisi.
I controlli in tempo reale sono quindi fondamentali per individuare nell’immediato le imbarcazioni non conformi. Si tratta di droni in grado di operare anche di notte e che dispongono di un’autonomia in volo di circa 200 chilometri. Sono dotati di doppio rotore e riescono ad essere operativi praticamente in qualsiasi condizione meteo.
Un altro importante ruolo svolto dai droni per il controllo del traffico marittimo prevede la possibilità di individuare altre situazioni illecite oltre a quelle legate alle emissioni. Le camere e i sensori video possono infatti permettere di riconoscere violazioni ad altre norme ambientali o alle quote di pesca stabilite dall’UE. Per approfondimenti ulteriori: “Droni marittimi per controllare le attività di spedizioni”.
I trasporti internazionali sono quindi più facilmente controllabili in un tratto di mare tra i più trafficati e percorsi del pianeta. Insomma, un ulteriore supporto alla legalità da parte dei droni.