Tralicci alta tensione, ispezioni con drone,News 

Tralicci alta tensione: novità nelle ispezioni con drone

Tempo di lettura: 2 minuti

Tralicci alta tensione e edilizia civile, un nuovo progetto per incentivare le ispezioni con drone sta prendendo forma in Nuova Zelanda. Il progetto prevede la possibilità fare in modo che i droni possano utilizzare strumenti di precisione, a volte anche pericolosi, in volo durante le attività di monitoraggio o ispezione.

Due accademici dell’Università di Canterbury stanno lavorando per questo obiettivo. Si tratta in particolare del professore di informatica Richard Green, specializzato in intelligenza artificiale e del professore di ingegneria meccanica Dan Zhao, esperto di ingegneria aerospaziale. Il loro progetto vuole andare oltre il semplice impiego dei droni per attività di ispezione o rilievo, si tratta infatti di rendere questi mezzi in grado di utilizzare strumenti di precisione in ambienti dinamici e particolarmente delicati, come vicino a infrastrutture pericolose per esempio.

Ovviamente si prevede che questa applicazione possa essere particolarmente utile in molti settori, dall’arboricoltura, alla silvicoltura, dalla gestione delle infrastrutture elettriche all’edilizia civile, settori nei quali attualmente molte sono le applicazioni già in essere di droni come vi abbiamo già raccontato in altri articoli, leggete anche “Droni per ispezionare le frane in Svizzera” e “Droni per ispezioni: in arrivo un nuovo software”.

Sicuramente si tratta di un progetto anche piuttosto complicato da realizzare in quanto molti sono gli elementi da valutare come le modalità di garantire il controllo preciso del drone in azione.

Zhao ha poi sottolineato che si stanno anche avvalendo della preziosa collaborazione di altri ricercatori sparsi un po’ per tutto il mondo e di costruttori di droni. Ha infatti dichiarato: “I nostri nuovi approcci per risolvere queste sfide includono la modellazione aerodinamica avanzata, nuovi metodi di progettazione della cellula UAV, metodi avanzati di controllo UAV, nuovi modi per ottimizzare il posizionamento visivo-odometrico e la dimostrazione di diverse applicazioni.”

Una volta conclusa positivamente la sperimentazione sarà particolarmente interessante notare come questi droni in grado di utilizzare strumenti di precisione potranno essere impiegati per rendere più agevoli e sicure le attività di ispezioni più pericolose come quelle relative ai tralicci di alta tensione appunto.

Un importante progetto che potrebbe realmente dare una svolta importante all’impiego dei droni finora conosciuto.

 

Leggi anche queste notizie