Aeroporto di Dublino userà sistemi anti droniEsteri News 

Aeroporto di Dublino userà sistemi anti droni

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L’aeroporto di Dublino è stato autorizzato all’utilizzo di sistemi anti drone contro la continua presenza di questi velivoli.

Le autorità di regolamentazione irlandese vogliono, con questa decisione, mettere fine alle continue interruzioni del traffico aereo causate dal passaggio di droni non autorizzati. Molteplici sono infatti stati gli episodi della presenza di droni nello spazio aereo proibito che hanno costretto gli operatori ad interrompere le regolari attività aeroportuali.

Tutto ciò con notevole disagio per molti passeggeri e per le compagnie aeree completamente in balia degli eventi.

Vi abbiamo già raccontato in altri articoli della difficile situazione dell’aeroporto di Dublino causata da allarmi droni, leggete anche “Aeroporto Dublino chiuso per droni, polemica di Ryanair”.

Sistemi anti drone per l’aeroporto di Dublino

Verso la fine dello scorso marzo l’aeroporto di Dublino aveva già segnalato ben sei incursioni di droni nel suo spazio aereo, con conseguenti sospensioni del traffico. Tutto ciò ha portato a ritardi, spostamenti di passeggeri presso altre strutture e reclami nei confronti delle principali compagnie aeree.

Ovviamente, quindi, una situazione insostenibile per uno scalo decisamente importante come quello irlandese. Scalo che, tra l’altro, non dispone già di sistemi anti drone. Ecco quindi che il governo irlandese ha predisposto l’integrazione di questo strumento per la struttura.

L’autorizzazione per l’aeroporto di Dublino all’utilizzo di sistemi anti drone permetterà la tempestiva individuazione di eventuali velivoli sospetti. Il sistema potrà quindi intervenire per identificare, disturbare e allontanare droni sospetti. L’obiettivo è di poter agire in modo immediato evitando che i velivoli si avvicinino troppo alle aree proibite costringendo gli operatori a bloccare le normali attività dello scalo.

Un passo avanti non da poco che cerca di tutelare anche le compagnie aeree da possibili reclami e conseguenti risarcimenti a passeggeri che subiscono ritardi o cambiamenti di tratte. Nella speranza che il divieto dei sorvoli con droni vicino agli aeroporti sia rispettato da tutti i piloti.

 

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